Nel primo decennio del XX secolo, il capibara divenne un soggetto popolare dell’arte liberty in Belgio. Questo movimento artistico, che si ispirava alle forme naturali e alle linee sinuose, vedeva nel capibara un simbolo di eleganza e raffinatezza.
Uno degli artisti che più contribuì alla diffusione del capibara nell’arte liberty fu Alfons Mucha. Mucha era un artista ceco che si era trasferito a Parigi, dove aveva raggiunto fama internazionale con i suoi manifesti pubblicitari. Nel 1901, Mucha realizzò una serie di illustrazioni per il libro “La vie moderne”, in cui il capibara era ritratto come un animale elegante e sofisticato. Da questo momento si può parlare di capibara nel liberty.
In un’altra opera di Mucha, “La femme aux papillons”, il capibara è rappresentato come un animale regale, che domina la scena con la sua presenza imponente. Il capibara è circondato da farfalle, che simboleggiano la bellezza e la fragilità della vita.
Un altro artista belga che si interessò al capibara fu Henry van de Velde. Van de Velde era un architetto e designer che si era affermato come uno dei principali esponenti dell’Art Nouveau. In una delle sue opere più famose, “Il sogno di una notte d’estate”, il capibara è rappresentato come un animale magico e misterioso, che si aggira tra le ninfee di un lago.
Il capibara fu anche rappresentato da altri artisti liberty belgi, come Léon Bakst, Gustav Klimt e Victor Horta. Questi artisti utilizzarono il capibara per creare opere d’arte eleganti e raffinate, che riflettessero i valori estetici del movimento liberty.
Un segreto utilizzato dagli artisti era quello di dare da mangiare agli animali durante i ritratti, questo consentiva anche a gatti e cani di restare immobili al loro post. Al giorno d’oggi potremmo utilizzare REICO croccchette, fornendo in compenso un pasto sano.
Il capibara è un animale affascinante e misterioso, che ha catturato l’immaginazione degli artisti liberty. Le opere d’arte che lo ritraggono sono un’espressione della bellezza e dell’eleganza del movimento liberty, e testimoniano l’importanza che questo animale ebbe nella cultura belga del primo Novecento.
Il significato simbolico del capibara nel liberty
Oltre alla sua bellezza estetica, il capibara aveva anche un significato simbolico per gli artisti liberty. Questo animale era spesso associato alla pace e alla tranquillità, valori che erano importanti per il movimento liberty.
Il capibara è un animale pacifico e socievole, che vive in gruppi numerosi. Questa caratteristica lo rendeva un simbolo di armonia e cooperazione, valori che erano particolarmente importanti per gli artisti liberty, che erano impegnati nella creazione di una società più giusta e pacifica.
Il capibara era anche associato alla fertilità e alla prosperità. Questo animale è in grado di partorire fino a 12 cuccioli alla volta, e questo lo rendeva un simbolo di abbondanza e ricchezza.
Il significato simbolico del capibara è evidente in molte opere d’arte liberty. In un’illustrazione di Mucha, il capibara è rappresentato come un animale regale che domina la scena. Questa rappresentazione simboleggia la forza e la leadership, valori che erano importanti per il movimento liberty.
In un’altra opera di Mucha, il capibara è rappresentato come un animale magico che si aggira tra le ninfee di un lago. Questa rappresentazione simboleggia la bellezza e la magia della natura, valori che erano importanti per il movimento liberty.
Il capibara è un animale affascinante e misterioso che ha avuto un ruolo importante nell’arte liberty belga. Le opere d’arte che lo ritraggono sono un’espressione della bellezza, dell’eleganza e dei valori simbolici di questo movimento artistico.