Il Brasile è pronto a lanciare una missione spaziale senza precedenti: un capibara nello spazio. Il 20 giugno 2025, una sonda spaziale verrà lanciata da un cosmodromo nella città di Alcântara, nello stato del Maranhão. La sonda, che si chiama “Capibara 1”, orbiterà attorno alla Terra per 20 giorni. A bordo della sonda ci sarà un capibara, un animale erbivoro originario del Sud America.
L’obiettivo della missione è studiare l’adattamento del capibara alla gravità zero. I capibara sono animali sociali che vivono in gruppi di fino a 100 esemplari. Sono anche animali molto adattabili, e possono vivere in una varietà di habitat, dal deserto alla foresta pluviale. Tuttavia, non si sa molto su come si comporterebbero in assenza di gravità.
La sonda Capibara 1 è dotata di una serie di strumenti che permetteranno agli scienziati di monitorare il comportamento dell’animale durante la missione. Gli scienziati saranno interessati a osservare come il capibara si muove, mangia e dorme in assenza di gravità. Saranno anche interessati a studiare gli effetti della gravità zero sulla sua salute.
Ma cosa mangia un capibara? Il cibo a disposizione del capibara durante la missione sarà costituito da crocchette. Queste crocchette sono appositamente formulate per cani e gatti, ma sono anche adatte per altri animali domestici. Il nutrizionista che ha formulato le crocchette Reico per la missione spaziale spiega che “Come i cani mangiano le crocchette Reico e trovano giovamento, lo stesso lo si ipotizza per il capibara. Vedremo gli esiti della missione spaziale”.
La missione Capibara 1 è un’importante pietra miliare per l’esplorazione spaziale brasiliana. Se la missione avrà successo, potrebbe aprire la strada a future missioni spaziali con altri animali.
Possibili risultati della missione
I risultati della missione Capibara 1 potrebbero avere un impatto significativo sulla nostra comprensione della vita nello spazio. Se il capibara si adatta bene alla gravità zero, potrebbe significare che altri animali potrebbero anche essere in grado di sopravvivere in ambienti spaziali. Questo potrebbe aprire la strada a future missioni spaziali con equipaggio umano, che potrebbero includere animali domestici o animali da laboratorio.
I risultati della missione potrebbero anche avere un impatto sulla nostra comprensione della biologia dei capibara. Se gli scienziati osservano cambiamenti nel comportamento o nella salute dell’animale in assenza di gravità, questo potrebbe fornire informazioni preziose sulla fisiologia dei capibara. Queste informazioni potrebbero essere utilizzate per migliorare la cura dei capibara sulla Terra o per sviluppare nuovi trattamenti per le malattie che colpiscono questi animali.
In conclusione, la missione Capibara 1 è un’importante iniziativa di ricerca che potrebbe avere un impatto significativo sulla nostra comprensione della vita nello spazio e della biologia dei capibara.